SERVIZI PUBBLICI LOCALI - Relazione ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n. 201/2022

Con il D.lgs. n. 201/2022 è stato operato un riordino della disciplina dei servizi di interesse economico generale prestati a livello locale.

Un importante adempimento previsto è quello riportato all’art. 30 del summenzionato decreto, ovvero i Comuni con popolazione superiore ai 5000 abitanti, nonché le città metropolitane, le provincie e gli altri enti competenti, sono chiamati ad effettuare una ricognizione periodica della situazione gestionale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.

In sede di prima applicazione tale ricognizione deve essere effettuata entro il 31 dicembre mediante una relazione che rileva, per ogni servizio affidato, il concreto andamento dal punto di vista economico, dell’efficienza e della qualità del servizio e del rispetto degli obblighi di servizio.

Il Comune di Surbo rientra nell’ambito soggettivo di applicazione della norma e pertanto con la deliberazione di C.C. n. 100 del 20/12/2023 si provvede ad approvare la relazione di cui all’art. 30 del D.Lgs. n. 201/2022, con la quale è stata effettuata la ricognizione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica affidati, prendendo come arco temporale di riferimento l’anno 2022.

Si ricorda che sono servizi pubblici locali di rilevanza economica tutti quei servizi che presentano una redditività anche solo potenziale, cioè la possibilità di coprire i costi di gestione attraverso il conseguimento di un corrispettivo economico nel mercato.

Rientrano pertanto nel perimetro della ricognizione i seguenti servizi:

- rifiuti;

- servizi cimiteriali;

- illuminazione votiva;

- trasporto scolastico;

- impianto sportivo.

La gestione dei rifiuti rientra in quelli che vengono definiti servizi a rete, ovvero che attengono alle cosiddette “utilities”, per i quali esistono una regolazione operata da un’autorità indipendente.

Mentre gli altri servizi sono definiti servizi non a rete, ovvero istituiti a livello locale finalizzati al soddisfacimento di esigenze anch’esse locali.

Per ogni servizio sono stati definiti la struttura predisposta al monitoraggio/controllo, la qualità del servizio, l’andamento economico e gli obblighi contrattuali.

Per il servizio di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani e altri servizi, la ricognizione è stata effettuata tenendo conto della tabella “atti e indicatori”, individuati da ARERA e resi disponibili sul sito dell’Anac.

Mentre con riferimento agli altri servizi, relativamente alla qualità si è fatto riferimento a quanto previsto dal Decreto n. 639/2023, nell’allegato 2.